“Il lancio di Google Audio è imminente”. La Rete è in fermento: BigG sembra seriamente intenzionata ad allungare l’ennesimo tentacolo. Stavolta la preda dovrebbe essere la musica e i nei Labs si starebbe lavorando duramente per carpirne ogni nota.
Stando a quanto si legge su TechCrunch , il paventato servizio musicale di Mountain View non dovrebbe ricalcare quello attualmente esistente in Cina.
Non è chiaro se si tratterà di una piattaforma per la ricerca e il download di brani musicali, oppure dell’ennesimo servizio di streaming in stile Spotify. L’unica certezza è che sarà disponibile solo negli Stati Uniti , almeno inizialmente. Un’eventuale esportazione in Europa sarebbe irta di ostacoli posti sopratutto dalle differenti leggi nazionali circa la tutela del copyright.
Visti i precedenti con Google Books appare difficile pensare che i dirigenti del Googleplex non abbiano stretto almeno degli accordi informali con l’industria dei contenuti musicali , onde non ripetere un iter giuridico simile a quanto accaduto per i libri digitalizzati.
Giorgio Pontico