Google ha deciso di fare un salto in cucina creando un motore di ricerca per ricette culinarie che indicherà non solo gli ingredienti necessari per realizzare i piatti, ma anche le calorie contenute e il tempo di cottura. Si tratta di un modo per rendere più facile la ricerca dal momento che, spiegano da Mountain View, l’1 per cento delle ricerche riguarda le ricette. Mantenendo i propri meccanismi di ricerca, Google si occuperà di mostrare i link che indirizzano a famosi siti di cucina come Epicurious e Food Network .
Il servizio sarà mostrato nella barra di sinistra, immediatamente al di sotto dei pulsanti di ricerca tipici quali shopping , notizie , immagini e video e fornirà all’utente varie opzioni per affinare i risultati.
Tuttavia, sostengono gli osservatori, la vera innovazione che reca l’ultima iniziativa di BigG sta nell’architettura . L’idea di fondo poggia sulla costruzione di un motore di ricerca semantico in grado di compiere l’analisi logica delle pagine web allo scopo di imparare indirizzi mail o sapere con esattezza le ore di servizio di un ristorante.
Secondo Jack Menzel, ai vertici del settore del search di Mountain View, la presenza di una Rete “selvaggia”, che agisce in autonomia rispetto alle richieste dei netizen rappresenta un problema concreto nonostante i progressi registrati dall’intelligenza artificiale.
La presenza di frammenti di dati si configura come la vera novità introdotta in Google Recipe Search anche secondo Kavi Goel, manager del prodotto. “Se ti occupi di ricette – spiega Goel – puoi aggiungere marcature alla tua pagina web affinché il contenuto possa essere maggiormente in vista tra le comuni ricerche condotte su Google”.
Il secondo obiettivo del progetto, prosegue Goel, è la raccolta di migliaia di ricette (2,9 milioni solo per la lasagna) secondo un criterio che aiuti le persone a decidere. Ogni ricetta include una foto, descrizione, fonte, rating e recensione.
Cristina Sciannamblo