Come previsto stamattina, Google ha annunciato la sottoscrizione dell’accordo per l’acquisizione di Wiz. La somma sborsata dall’azienda di Mountain View è 32 miliardi di dollari. Al termine della transazione (soggetta all’approvazione delle autorità antitrust), la startup di New York farà parte di Google Cloud.
Sicurezza cloud e multicloud
Quella di oggi è la più grande acquisizione di sempre per Google, in quanto la somma investita supera i 12,5 miliardi di dollari spesi per Motorola Mobility nel 2012 (due anni dopo venduta a Lenovo per meno di 3 miliardi). Wiz aveva rifiutato la precedente offerta di 23 miliardi dollari. Nel frattempo, la sua valutazione è aumentata fino a circa 16 miliardi di dollari.
Google spiega i due principali motivi dell’acquisizione. Il primo riguarda la sicurezza cloud. Wiz offre una piattaforma che protegge tutti i servizi cloud più noti. Sempre più aziende sfruttano inoltre il multicloud, quindi i servizi offerti da diversi provider. Google garantirà l’accesso alle soluzioni di Wiz ai concorrenti (clienti dell’azienda di New York), tra cui Amazon, Microsoft e Oracle.
Proprio quest’ultimo aspetto potrebbe velocizzare la chiusura dell’operazione finanziaria. Le autorità antitrust non dovrebbero ravvisare ostacoli per la concorrenza. Google offrirà inoltre altri servizi di sicurezza tramite Marketplace, oltre a quelli di Wiz.
Nel comunicato stampa, l’azienda di Mountain View elenca una serie di benefici derivanti dall’acquisizione, tra cui la protezione contro i pericoli emergenti dovuti all’intelligenza artificiale. Non è stata specificata una scadenza per il completamento dell’acquisizione. Come spesso accade in questi casi è probabile l’esistenza di una penale in caso di rinuncia da parte dell’acquirente.
Aggiornamento: secondo il Financial Times, Google pagherà una penale di 3,2 miliardi di dollari, in caso di mancata acquisizione.