Smart home: Google investe 450 milioni di dollari in ADT

Google con ADT per la sicurezza della smart home

Il gruppo di Mountain View investe 450 milioni di dollari nella statunitense ADT: i dispositivi Nest centrali per la collaborazione tra le parti.
Google con ADT per la sicurezza della smart home
Il gruppo di Mountain View investe 450 milioni di dollari nella statunitense ADT: i dispositivi Nest centrali per la collaborazione tra le parti.

Con l’investimento annunciato oggi in ADT, il gruppo di Mountain View conferma l’intenzione di continuare a puntare con decisione sulle smart home e sulle tecnologie legate all’automazione applicata all’ambito domestico: Google stacca un assegno dal valore pari a 450 milioni di dollari e acquisisce così il controllo del 6,6% della società statunitense. L’operazione dovrebbe concludersi formalmente entro il terzo trimestre dell’anno.

Smart home e sicurezza: Google investe in ADT

Insieme le due realtà daranno vita a soluzioni destinate alle case degli utenti basate anzitutto sui principi di sicurezza e protezione dei dati. Dal canto suo bigG metterà a disposizione gli articoli del marchio Nest, mentre ADT le tecnologie già erogate a utenze consumer e piccoli business negli USA. Quest’ultima, attraverso una rete capillare di tecnici attiva sul territorio, venderà e garantirà supporto a device come le videocamere per la sorveglianza delle abitazioni e i display intelligenti con Assistente Google integrato. Ecco quanto si legge nel post che annuncia l’iniziativa.

L’obiettivo è offrire ai clienti meno falsi allarmi e più modi per ricevere notifiche relative a eventi specifici nonché una migliore identificazione dei potenziali incidenti dentro e intorno alla casa. Forniremo inoltre alle persone avvisi più utili per migliorare la vita di tutti i giorni come l’identificazione per la consegna dei pacchi. I clienti ADT avranno accesso a Nest Aware.

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Ricordiamo che negli ultimi anni Google ha iniziato a parlare con sempre maggiore insistenza del concetto di Ambient Computing facendolo diventare il proprio mantra per quanto concerne le tecnologie da destinare all’ambito smart home. Una visione che mira alla creazione di un ecosistema intorno all’utente attraverso la fusione tra hardware, software e servizi, con la sicurezza come priorità imprescindibile da tenere in considerazione. La mossa che di oggi pare inserirsi alla perfezione in quest’ottica.

Fonte: Google
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Pubblicato il
3 ago 2020
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