Google ha annunciato Gemini 2.0, nuova famiglia di modelli (il primo è Gemini 2.0 Flash in versione sperimentale) che offre diversi miglioramenti rispetto alla precedente generazione 1.5. L’azienda di Mountain View ha illustrato l’uso di Gemini 2.0 con vari agenti AI, uno dei quali è Project Astra che sarà disponibile nel 2025.
Novità per Project Astra
Project Astra era stato annunciato durante il Google I/O di maggio. Si tratta di un agente AI multimodale che può comprendere il mondo reale. All’epoca era basato su Gemini 1.5 Pro. Ora è stato aggiornato e sfrutta Gemini 2.0.
Questi sono i miglioramenti apportati che tengono conto anche dei feedback ricevuti dai tester:
- Dialoghi migliori: Project Astra è ora in grado di conversare in più lingue e in lingue miste con una migliore comprensione degli accenti e delle parole non comuni
- Utilizzo di nuovi strumenti: Project Astra può ora utilizzare la Google Search, Google Lens e Google Maps, diventando più utile come assistente nella vita quotidiana
- Memoria migliore: Project Astra può ora ricordare fino a 10 minuti di conversazione, quindi diventa più personalizzato
- Latenza migliorata: le nuove funzionalità di streaming e comprensione audio nativa consentono all’agente AI di comprendere il linguaggio con una latenza pari a quella di una conversazione umana
Nel video ci sono alcuni esempi di utilizzo nel mondo reale. I test sono stati fatti principalmente con uno smartphone Pixel, ma Project Astra sarà accessibile anche tramite occhiali per la realtà aumentata. Quelli indossati dal ciclista nel video sono un prototipo (non significa però che ci saranno nuovi Google Glass).