Dopo il calendar e il talk, è la volta dei siti. Google arricchisce il servizio per la produttività aziendale con la funzionalità Sites che consente anche a qualunque dipendente, anche se sfornito di conoscenze sui linguaggi di programmazione, di creare un sito Web per collaborare nei programmi di lavoro.
Il servizio è in funzione da oggi su tutte le versioni: standard, premium, education e team. Gli utenti delle aziende e delle scuole che non utilizzano Google Apps, possono visitare il sito http://sites.google.com e registrarsi a Team Edition, utilizzando l’indirizzo e-mail aziendale o scolastico. Per chi già utilizza Google Apps, invece, è possibile accedere a Google Sites una volta che gli amministratori lo attiveranno dal pannello di controllo di Google Apps.
Ispirato nella struttura e nella grafica ai comuni blog, il sito puo’ essere utilizzato come punto di raccolta di video, calendari, presentazioni, allegati e testi che si vogliono condividere con i colleghi. Il servizio di siti si basa sulla tecnologia JotSpot, realizzata dall’azienda omonima, entrata lo scorso anno nell’orbita del colosso di Mountain View. “Ci siamo mossi con l’obiettivo di dare a chiunque la possibilità di creare uno spazio Web con la stessa semplicità con cui viene generato un documento elettronico”, ha spiegato a Punto Informatico Carlo Marchini, responsabile Google Enterprise Italia.
La logica che ha mosso l’iniziativa è di penetrare nel mercato aziendale spingendo dal basso: il dipendente ha accesso gratuito al servizio e, se la cosa funziona, invita altri a fare lo stesso. Il passaggio successivo è la presa di consapevolezza da parte dell’azienda, che magari finisce con il sottoscrivere l’opzione premium di Google Aps.
“L’autore del sito ha il potere esclusivo di scegliere la struttura e il tema e di invitare altri colleghi”, ha dichiarato Gabriele Carzaniga, responsabile tecnico Google Enterprise Italia. “Inoltre, solo lui puo’ stabilire le gerarchie, divise tra owners, autorizzati ad apportare contenuti e modificare quelli esistenti, collaboratori, che possono aggiungerne di nuovi, ma non modificarli, e semplici visitatori”.
Il sito puo’ essere impostato come una intranet per centralizzare informazioni aziendali o con la struttura di una directory, in cui vengono condivise competenze, esperienze e obiettivi. Funzionalità aggiuntive permettono di: inserire contenuti provenienti dagli altri prodotti di Google, come YouTube, Google Documenti, Google Calendar e Picasa; caricare file di qualsiasi dimensione; personalizzare la grafica delle pagine. “Per il momento il servizio è solo in lingua inglese, ma prevediamo di lanciare la versione italiana nel giro di qualche mese”.