Google aveva già preannunciato la novità all’inizio di maggio. Ora l’azienda di Mountain View torna sull’argomento per ricordare agli utenti che la sola password (anche se complessa) non garantisce una sicurezza completa. Per questo motivo, entro fine anno, verrà automaticamente attivata la verifica in due passaggi (2SV) ad altri 150 milioni di account.
Verifica in due passaggi per tutti
Gli utenti Google possono conservare le credenziali di login nel Password Manager (Gestore delle password) integrato in Chrome, Android e app Google. È possibile anche generare una password più robusta e sfruttare l’auto-riempimento. Nei prossimi giorni sarà possibile accedere a tutte le password salvate direttamente dal menu dell’app Google.
Anche se viene scelta una password difficile da scoprire, Google suggerisce di attivare la verifica in due passaggi (2SV), nota anche come autenticazione a due fattori (2FA). Per il secondo passaggio o fattore è possibile utilizzare diverse opzioni: un tap sullo schermo dello smartphone, un SMS, una chiamata vocale, app Authenticator e chiave hardware. Se lo smartphone non è disponibile si possono usare i codici di backup.
Google ha inoltre fornito utili informazioni su Gestione account inattivo, la funzionalità che permette agli utenti di specificare le azioni da eseguire se l’account non viene usato da molto tempo. Dopo aver effettuato l’accesso alla pagina dedicata è possibile indicare dopo quanto tempo l’account deve essere considerato inattivo (3, 6, 12 o 18 mesi), scegliere persone di fiducia alle quali inviare i contenuti (ad esempio, foto, documenti, email) e se l’account deve essere eliminato.