Google ha recentemente migliorato la sua chatbot AI, Bard, dotandolo di una maggiore capacità di capire domande complesse e di dare risposte precise, con una logica e un ragionamento più sofisticati. Ma non è tutto: Google Bard ora può anche trasformare fogli di calcolo e tabelle in Fogli Google, rendendo più veloce il tuo lavoro. Per sperimentare Google Bard, è necessario ricorrere all’utilizzo di una VPN perché non è attivo in Italia.
Come creare fogli di lavoro con Google Bard
Google Bard è un chatbot AI di Google che può generare testo, tradurre lingue, scrivere contenuti creativi e rispondere alle domande degli utenti in modo informativo. Ma per usarlo è necessario utilizzare un server situato in uno dei paesi dove Bard è già disponibile. Questo perché il Italia non è ancora disponibile, nella pagina ufficiale viene infatti comunicato che: “Bard non è attualmente supportato nel tuo paese. Rimani sintonizzato!”.
Quindi per accedere a Google Bard dall’Italia, utilizzare una VPN, ovvero un servizio che ti permette di cambiare l’indirizzo IP e che fa credere di trovarsi in un altro paese. Dopo aver capito come arrivare a Bard dall’Italia, basterà raggiungere nuovamente il sito per poter finalmente accedere e procedere alla creazione dei fogli di lavoro con Google Bard. Farlo è semplicissimo, i passaggi sono pochi e semplici, ma ecco come fare:
- Andare su Google Bard;
- Accedere con un account Google;
- Digitare il prompt nella nuova schermata, nella casella di testo;
- Premere invio;
- Attendere l’elaborazione.
Su Google Bard è possibile porgere le richieste anche attraverso la propria voce, bisogna selezionare il microfono vicino alla casella di testo, in questo modo si attiverò la modalità vocale. Al termine dell’inserimento, vocale o testuale, sarà sufficiente premere “Invio” e Bard comincerà a elaborare e a rispondere a tutte le richieste. La comunicazione con la chatbot di Bard è molto semplice e naturale, le richieste quindi dovranno essere poste in maniera diretta e chiara.
Modificare e controllare i risultati di Google Bard
Google Bard genererà in pochi secondi il suo elaborato, che andrà controllato. Infatti, il lavoro successivo da fare, non obbligatorio ma consigliato, è il controllo dei risultati, per visionare se Bard ha compreso la richiesta ed eseguito la giusta risposta. Nel caso in cui ci sono degli errori è possibile modificare o aggiustare il prompt.
Mettiamo il caso che il risultato ottenuto non soddisfi le aspettative, si potrà procedere in due diverse modalità. La prima provando a cercare una bozza più soddisfacente, cliccando “Visualizza altre bozze” in alto a destra nella schermata della chat. Poi scorrere tra quelle disponibile e trovare il risultato più appropriato. La seconda modalità, nel caso in cui nessuna delle bozze è soddisfacente, cliccando sul pulsante “Rigenera bozze” dopo il terzo prompt. Attenzione, se in entrambi i modi non ci sono risultati adatti si fa prima a porre a Bard un nuovo prompt, riformulando la richiesta e cercando di renderla più chiara. Google Bard potrebbe generare una risposta soddisfacente in pochi secondi, soprattutto inserendo un buon prompt. Ma potrebbe anche impiegare diverso tempo, questo perché, nella maggior parte dei casi, il tono e la formula della richiesta sono errati.
Dopo aver fatto tutte le prove necessario e aver ottenuto quindi il proprio elaborato si può procedere con il salvataggio. Per salvare la tabella create da Bard cliccare su “Esporta in Fogli” nella parte inferiore della tabella, per iniziare a convertire la risposta di Bard in un file di Fogli.
Dopo aver esportato la tabella in Fogli, apparirà una finestra popup, selezionando “Apri Fogli” si aprirà il nuovo documento, così da avere in pochi click e in pochissimo tempo una tabella completa. Ovviamente, il documento di “Fogli” è modificabile come si preferisce, è possibile cambiare il nome, aggiungere altri dati e condividerlo.
I vantaggi di usare Google Bard per creare fogli di lavoro
Usare Google Bard per creare fogli di lavoro può avere diversi vantaggi, sia per la produttività che per la creatività. Google Bard permette di risparmiare tempo e fatica, perché evita tutto quel processo di inserimento manuale di dati e formule nei fogli di calcolo.
In sostanza, Bard lo fa al posto tuo, anche se è necessario eseguire tutti i dovuti controlli dopo la generazione del documento. Un passaggio quasi obbligatorio per tutti quei contenuti generati dalle piattaforme basate sull’intelligenza artificiale. Inoltre, è possibile chiedere a Google Bard di creare fogli di lavoro su qualsiasi argomento, da quelli più semplici a quelli più complessi, e ottenere risultati accurati e personalizzati.
Poi, nel caso in cui non è necessario un approccio professionale, Google Bard riesce anche a stimolare l’immaginazione e la curiosità. Questo perché è in grado di genere, nel caso in cui si ha la necessità di una creazione più creativa, testi curiosi e accattivanti come storie, poesie, canzoni e non solo. Infine, qualsiasi tipologia di contenuto può anche essere integrato con delle informazioni aggiuntive, che anche in questo caso potranno essere richieste e generate su Bard.