Google Calendar, una vita di obiettivi

Google Calendar, una vita di obiettivi

L'app mobile permette di fissare dei traguardi da raggiungere: l'utente non dovrà che rispettare il programma automaticamente elaborato sulla base dei suoi impegni
L'app mobile permette di fissare dei traguardi da raggiungere: l'utente non dovrà che rispettare il programma automaticamente elaborato sulla base dei suoi impegni

Non solo appuntamenti di lavoro, non solo incontri con amici o eventi a cui partecipare: Google ha reso Calendar uno strumento utile a gestire la vita personale, a cristallizzare in abitudini quelli che spesso rimangono semplici propositi.

Con l’ introduzione della funzione Obiettivi, presentata in occasione del decennale dell’applicazione e per ora dedicata alle sole app per Android e iOS, Mountain View intende offrire ai propri utenti l’opportunità di affidarsi a Calendar per pianificare degli appuntamenti con se stessi, per raggiungere dei traguardi che ci si prefiggono senza aver fatto i conti con impegni già fissati fra cui districarsi.

È sufficiente formalizzare il proprio obiettivo, e attribuirgli una durata in termini di tempo, rispondendo ad alcune domande necessarie all’app a stabilire priorità e collocazioni nel fluire delle giornate: è così, ad esempio, che il proposito di allenarsi con costanza viene razionalizzato in porzioni di tempo da dedicare allo sport, automaticamente distribuite nelle giornate a venire.
Calendar si comporterà come un allenatore accondiscendente, riprogrammando l’attività sportiva qualora si sovrapponga ad altri impegni fissati dall’utente e consentendo all’utente di procrastinare.

“Calendar migliora nella programmazione quanto più viene utilizzato – spiega Google – basta rimandare, modificare o completare gli obiettivi fissati per fare in modo che nel futuro li distribuisca in momenti sempre migliori”. Ciò si deve alle tecnologie di machine learning che Google ha acquisito con l’acquisizione di Timeful nel maggio dello scorso anno.

Gaia Bottà

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Pubblicato il
13 apr 2016
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