A inizio settimana, Google ha annunciato un importante aggiornato relativo al suo servizio di chat con l’aggiunta di un’importante novità, quella che consente di sfruttare la funzione denominata Duet AI per rispondere alle domande usando i file su Google Workspace. Non si tratta però dell’unico cambiamento che va ad interessare Google Chat, c’è pure il supporto all’interoperabilità.
Google Chat: supporto all’interoperabilità
Il colosso di Mountain View ha infatti altresì comunicato il lancio di una nuova funzione, al momento ancora in fase beta, che consente di inviare automaticamente i messaggi da Google Chat ad altri servizi di chat, tra cui Microsoft Teams e Slack, ma anche Webex e Zoom Team Chat e non è escluso che in futuro possano andarsi ad aggiungere ulteriori soluzioni.
Per poter fruire della nuova funzione, però, sarà necessario disporre di un abbonamento al servizio Mio, un fornitore leader di soluzioni di interoperabilità collaborativa che aiuta i clienti a migliorare la loro produttività semplificando la comunicazione su più canali.
Di seguito è disponibile un video di presentazione della novità che consente di farsi un’idea ancora più chiara in merito al modo in cui è possibile sfruttare la funzione.
Gli account aziendali di Google Workspace possono registrarsi per partecipare al beta test della funzione di interoperabilità della chat tramite l’apposita sezione presente sul sito di Mio. Possono anche discutere i prezzi per la funzione.
Ad ogni modo, Google e Mio prevedono di rendere la funzione disponibile per tutti gli utenti ad inizio 2024, per cui per poterne fruire su larga scala non sarà necessario attendere ancora molto a lungo.