Pochi giorni addietro abbiamo analizzato le novità introdotte su Mozilla Firefox con l’aggiornamento alla versione 113, ma parallelamente è arrivato anche Google Chrome 113, update per il browser rivale proposto dalla Grande G e con alcune novità molto importanti, a partire dall’abilitazione default di WebGPU e dalla codifica video AV1. Vediamo gli elementi chiave citati all’interno del changelog.
Google Chrome si aggiorna
Il browser della Grande G, esattamente come nel caso della volpe, comprende la codifica video AV1 al fine di velocizzare l’encoding video durante le videoconferenze. Nello specifico, Chrome 113 integra il release libaom 3.6 che, stando ai primi test, permette la riproduzione di video AV1 fino a 40 kbps, mostrando il suo potenziale di utilizzo anche in situazioni di larghezza di banda ridotta. WebGPU, invece, è una novità considerevole in quanto garantisce prestazioni migliori con la grafica 3D su browser.
Ancora, notiamo il supporto alle funzioni multimediali CSS overflow-inline e overflow-block, e ben 15 risoluzioni per problemi di sicurezza segnalati dagli utenti tra fine 2022 e i primi mesi del 2023, tutti classificati tra gravità “media” e “bassa”; insomma, nulla di particolarmente allarmante – per fortuna.
Infine, arrivano i First-Party Sets, componente del Privacy Sandbox che consente agli sviluppatori di dichiarare ed evidenziare le relazioni tra più siti web affinché la gestione dei cookie e l’accesso a questi possa essere limitata ad analisi su contesti specifici, proteggendo così la privacy degli utenti finali.
Tutto ciò è accessibile direttamente tramite Google Chrome, recandosi sulle Impostazioni e poi nella scheda “Informazioni su Chrome”. Raggiunta tale pagina, il browser procederà automaticamente con il download e l’installazione dell’update.