Gli utenti che usano uBlock Origin dovranno cambiare ad blocker. In seguito all’installazione di Chrome 127, disponibile da fine luglio, viene mostrato un avviso che indica l’imminente disattivazione dell’estensione. Uno degli sviluppatori ha spiegato che la causa è l’abbandono delle specifiche Manifest V2 da parte di Google.
Non esiste la versione Manifest V3 di uBlock Origin
Google aveva comunicato che l’avviso sarebbe stato mostrato nella pagina dei componenti aggiuntivi (chrome://extensions
) delle versioni Canary, Dev e Beta di Chrome. L’avviso è apparso ora nella versione stabile di Chrome 127 per tutte le estensioni Manifest V2, tra cui uBlock Origin.
Il browser informa gli utenti che presto l’estensione non sarà più supportata, quindi dovrà essere rimossa o sostituita con altre simili compatibili con Manifest V3, pubblicate sul Chrome Web Store. Google ha sottolineato che sono state già aggiornate l’85% delle estensioni, tra cui uBlock Origin. In realtà, come specifica lo sviluppatore, non esiste nessuna versione Manifest V3.
In sostituzione è possibile usare uBlock Origin Lite che, a causa delle restrizioni imposte da Manifest V3, non offre tutte le funzionalità di uBlock Origin, come indicato nelle FAQ. La versione Lite deve essere installata manualmente, quindi non prenderà il posto di uBlock Origin con un aggiornamento.
Lo sviluppo di quest’ultima continuerà in quanto ci sono altri browser (uno di essi è Firefox) che supporteranno ancora Manifest V2. Per alcuni mesi sarà possibile riattivare le estensioni Manifest V2 disattivate, ma questa opzione verrà completamente rimossa all’inizio del 2025.