Attualmente Google offre due servizi per le videochiamate: Duo (consumer) e Meet (business). L’azienda di Mountain View ha comunicato che, a partire dalle prossime settimane, le funzionalità di Meet verranno gradualmente aggiunte a Duo. Successivamente Duo cambierà nome in Meet e gli utenti potranno utilizzare un’unica app per effettuare videochiamate con amici, parenti e colleghi di lavoro.
Google Meet si fonde con Google Duo
Google Duo è stata lanciata nel 2016, insieme a Google Allo (abbandonata circa tre anni fa). Ha ricevuto diversi aggiornamenti, come le chiamate di gruppo fino a 32 persone, ma è sempre rimasta un’app consumer. Google Meet, introdotta nel 2017, era invece riservata alle aziende fino a marzo 2020, quando il servizio è diventato accessibile a tutti. Tra le novità più recenti ci sono gli sfondi virtuali, i sottotitoli in tempo reale e la cancellazione del rumore.
Google ha ora deciso di portare tutte le funzionalità di Meet in Duo. Quest’ultima conserverà le sue funzionalità esclusive, come la possibilità di effettuare chiamate conoscendo il numero di telefono o l’indirizzo email. Queste sono le funzionalità che verranno aggiunte a Duo nelle prossime settimane:
- Creazione e pianificazione dei meeting
- Chat nei meeting, sottotitoli live e sfondi virtuali
- Condivisione live dei contenuti
- Incremento dei partecipanti da 32 a 100
- Integrazione con Gmail, Calendar, Messaggi e altri servizi
Gli utenti non dovranno scaricare una nuova app, ma solo aggiornare Duo. Entro fine anno ci sarà il cambio di nome da Duo a Meet, mentre l’attuale Meet diventerà Meet Original e gli utenti dell’app originale verranno invitati ad usare la nuova. La stessa “fusione” avverrà per la versione web, quindi visitando duo.google.com
si aprirà meet.google.com/calling
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