L’ufficialità è arrivata con un post pubblicato sul blog ufficiale di Google, ad annunciare la chiusura delle trattative per l’acquisizione di Waze, l’applicazione del traffico social creata dall’omonima startup con base negli Stati Uniti e Israele. Il gigante di Mountain View rileverà i suoi asset per una cifra variabile tra 1 e 1,5 miliardi di dollari , come ipotizzato da numerose fonti interne al mercato delle mappe online.
Per la Grande G è una preziosa opportunità di miglioramento per le proprie Maps, che potranno contare sugli strumenti di mappatura stradale basati sulle indicazioni suggerite dagli stessi guidatori in modalità crowdsourcing. L’azienda californiana ha promesso di lavorare a stretto contatto con la comunità degli utenti di Waze – oltre 40 milioni di iscritti – per farla crescere e prosperare come autentico DNA dell’app social realizzata dalla startup israeliana.
“Qui a Waze non cambierà alcunché – si legge in un secondo comunicato ufficiale indirizzato a tutti i wazer – Manterremo la nostra comunità, il nostro marchio, ma anche servizi e organizzazione. La gerarchia della community, le responsabilità e i processi gestionali resteranno gli stessi”.
La stessa Google ha spiegato che la divisione sviluppo della startup resterà in terra israeliana, con ampie garanzie d’indipendenza operativa . BigG penserà all’integrazione delle funzioni social di Waze all’interno delle sue mappe. ( M.V. )