Grazie ai molti passi avanti che il machine learning sta consentendo a Google nell’apprendimento delle lingue, Mountain View è ormai pronta ad avviare alcune novità sulla propria suite di produttività online, in particolare per quanto concerne Google Docs.
Autocorrettore
Annunciato ormai da mesi, inizia finalmente il rollout dell’autocorrettore su Google Docs per tutti gli utenti che utilizzano la G Suite per la propria produttività. Trattasi di una piccola importante novità che può aiutare gli utenti di tutto il mondo a portare avanti testi scritti meglio, con meno errori e con maggior attenzione ai refusi. Basta un click per raccogliere il suggerimento di Google e operare la correzione:
Tale novità è in rollout in queste ore in tutto il mondo: è attivata come funzione standard, ma può essere volontariamente disattivata tramite il menu Strumenti
– Preferenze.
Smart composer
Ulteriore novità in arrivo è quello “Smart composer” che già ha fatto capolino da mesi su Gmail: consta nel suggerire il completamento di una parola (o addirittura di una frase), velocizzando la composizione – soprattutto in mobilità – ed assistendo ulteriormente l’utente durante le fasi di scrittura.
Quest’ultima opzione non è però al momento disponibile in Italiano, sebbene sia destinata ad arrivare anche nel nostro paese nel giro di breve. Il rollout internazionale è già stato avviato, ma al momento il tutto è disponibile soltanto in lingua inglese. Smart Composer è al momento una esclusiva per gli utenti a pagamento, celata dunque all’utenza privata di Google Drive.