La natura on-line e always-on di Google Docs (“Documenti” nella versione localizzata in italiano) si presta particolarmente bene alla collaborazione tra colleghi che lavorano in remoto, e nel caldo torrido di agosto Mountain View ha deciso di spingere ancora l’acceleratore sul fronte della collaborazione con nuove funzionalità al debutto su Documenti (word processor), Fogli (di calcolo) e Presentazioni.
Con la “nuova” G Suite è poi possibile visualizzare una versione “pulita” di un documento senza commenti o modifiche suggerite, accettare o rifiutare tutte le modifiche in attesa di approvazione e suggerire una modifica da un gadget mobile basato su Android o iOS (iPhone, iPad).
Anche la personalizzazione del lavoro su Docs offre ora nuove opportunità grazie all’introduzione dei template con gli add-on integrati , uno strumento che nell’esempio fornito da Google può essere sfruttato da un’azienda per creare velocemente un “Mutual Non-disclosure agreement” (NDA) con cui raccogliere firme digitali grazie all’apposito componente aggiuntivo ( DocuSign ).
Un’ultima novità riguarda infine Google Cloud Search, piattaforma di ricerca che usa gli algoritmi di intelligenza artificiale per cercare le informazioni più pertinenti al lavoro di un’azienda: il servizio è ora integrato con Docs e Slides attraverso la funzionalità Esplora – ma solo per i clienti Business ed Enterprise della G Suite.
Alfonso Maruccia