Roma – Il colosso di Mountain View rende ancora più tascabili i documenti condivisi, ampliando la compatibilità della nota suite di produttività Google Docs. Fino a ieri , in campo mobile, le modifiche erano possibili solo in parte (sui fogli di calcolo) ma disabilitate per i documenti di testo. Tra poco, invece, sarà finalmente possibile agire su un qualunque foglio di lavoro anche attraverso i browser di smartphone e tablet.
Per la precisione, la possibilità di interazione con fogli di calcolo e testi verrà estesa ai device equipaggiati con sistema operativo Froyo (Android 2.2) e ai dispositivi della famiglia Apple dotati di iOS 3,0 o superiore. Per il momento, gli utenti HP webOS, Windows Phone e BlackBerry, restano all’asciutto.
Anche se la gestione appare ben ottimizzata per quanto riguarda l’usabilità “touch”, sembra che ci ritroveremo tra le mani una versione alleggerita di Google Docs, che consentirà un semplice inserimento di testo, lasciando le opzioni per la formattazione (sottolineatura, grassetto ecc.) alla “vera” interfaccia: quella della versione desktop. Utilizzando i dispositivi compatibili con lo speech recognition sarà comunque possibile “dettare” il testo da inserire.
Inizialmente, il servizio mobile sarà disponibile soltanto in inglese ma ben presto verrà localizzato in altre lingue. Attraverso il suo blog ufficiale , Google spiega che il cambiamento è ormai imminente. In pratica, quando comparirà il pulsante “Editing” nella parte superiore del documento aperto sullo smartphone, vorrà dire che l’attesa sarà finita.
Roberto Pulito