Un’altra iniezione da 75 milioni di dollari per l’energia pulita negli Stati Uniti , annunciata dal gigante Google in un recente post sul suo blog ufficiale. L’azienda di Mountain View ha dunque investito nell’ennesima centrale eolica, la Rippey Wind Farm nella contea di Greene (Iowa).
Controllata dalla società statunitense RPM Access, la wind farm ha già connesso le sue 20 turbine per la produzione di 50MW di energia ottenuta dal vento, sufficiente ad alimentare – con il supporto della Central Iowa Power Cooperative (CIPCO) – un totale di circa 15mila abitazioni .
Dai pannelli solari all’eolico, la Grande G ha già speso 990 milioni di dollari nello sfruttamento di energie rinnovabili per il consumo domestico negli States. In Iowa, l’azienda californiana ha sottoscritto un contratto a lungo termine per l’acquisto di energia dalla centrale NextEra Energy Resources’ Story County II .
L’accordo serve anche al quotidiano mantenimento energetico dei giganteschi data center sparsi per gli Stati Uniti – uno ha sede proprio in Iowa – ormai legati ad una strategia pluriennale per l’abbattimento dei costi e soprattutto per lo sviluppo di forme rinnovabili, da quella solare all’eolico delle wind farm .
All’ultima edizione del ciclo di conferenze 7×24 Exchange , il vicepresidente alla divisione datacenter di Google Joe Kava ha ripercorso 7 anni di cambiamenti nella gestione dei grandi server nei centri statunitensi. L’utilizzo di tecnologie modulari e flessibili avrebbe permesso di abbattere del 42 per cento il consumo dei sistemi elettrici e di raffreddamento .
Mauro Vecchio