Non è certo una novità rivoluzionaria quella svelata in questi giorni da bigG per Google Drive. Eppure, senza le piccole cose, senza la cura quasi maniacale riposta in dettagli come questo, la piattaforma non sarebbe la stessa: annunciata sul blog ufficiale di Workspace, riguarda le cartelle condivise.
Una piccola, ma utile novità per Google Drive
Da oggi è possibile attribuire loro un colore personalizzato: ora puoi personalizzare il colore delle cartelle nei drive condivisi, prima era possibile farlo solo con quelle presenti nel proprio spazio
. La testimonianza nello screenshot qui sotto. Nota bene: i colori sono visibili solo ed esclusivamente a chi li ha assegnati, non ai collaboratori.
Assegnare colori a cartelle specifiche può aiutarti a organizzare visivamente meglio il tuo drive. Ad esempio, puoi sceglierne uno per quelle più importanti, rendendo così più semplice navigare poi tra i contenuti.
La novità riguarda tutti, indipendentemente dalla tipologia di account o dispositivo utilizzato (su Android è necessaria la versione 2.21.20 dell’app e su iOS la 4.2021.20204). Come sempre accade in questi casi, il rollout è comunque graduale e potrebbero servire fino a 15 giorni prima di veder comparire la funzionalità sui propri schermi.
I drive condivisi aiutano i team e le organizzazioni a immagazzinare, accedere e collaborare sui contenuti. Le scorciatoie rappresentano elementi che puntano a file salvati in un altra cartella o in un altro drive, semplificandone la fruizione senza doverne creare copie.