L’azienda di Mountain View ha pubblicato le istruzioni per tentare di ripristinare i file scomparsi a causa di un bug nelle versioni 84.0.0.0-84.0.4.0 di Google Drive per desktop. L’esito positivo dell’operazione non è tuttavia garantito, soprattutto se gli utenti hanno disconnesso l’account o rimosso la cartella della cache, senza effettuare un backup.
Come ripristinare i file da Google Drive
Diversi utenti avevano segnalato la scomparsa dei file degli ultimi sei mesi. Google ha confermato il problema e promesso un fix in tempi brevi. Dopo una settimana è stato pubblicato un post con le istruzioni da seguire per ripristinare i file. Il primo step prevede l’installazione della versione più recente di Google Drive per desktop (85.0.13.0 o superiore).
Dopo aver cliccato sull’icona dell’app nella barra del menu o nel systray è necessario tenere premuto Shift e cliccare su Impostazioni. L’utente deve quindi cliccare sull’opzione Ripristina dal backup. Verrà avviato il tool che ripristinerà automaticamente i file. Al termine, l’utente troverà sul desktop una cartella con i file non sincronizzati.
Gli utenti che hanno un backup o desiderano ripristinare i file in un’altra posizione possono utilizzare specifici comandi tramite prompt su Windows e terminale su macOS. In questo caso è necessario chiudere Google Drive prima di eseguire i comandi.
L’ultima soluzione è riservata agli utenti che hanno disconnesso l’account o rimosso la cache, ma funziona solo se è stato effettuato un backup, in quanto occorre ripristinare la directory DriveFS. In caso contrario non c’è nessun modo di ripristinare i file.
Aggiornamento (8/12/2023): Google considera risolto il problema (sono state chiuse tutte le discussioni sull’argomento), ma molti utenti affermano che il fix non serve a nulla.