Google ha fornito al giudice William Alsup la lista di giornalisti, blogger e commentatori che per un motivo o per un altro ha pagato e che, non per la corresponsione di un pagamento, hanno affrontato nel loro lavoro di informazione il caso legale che la vede contrapposta ad Oracle con al centro Java.
Pur continuando dunque a negare di aver pagato gli autori per orientare i loro commenti, la lista di Mountain View è varia, come non dovrebbe sorprendere data l’estensione degli interessi di Google: nella lista vi sono consulenti, fornitori, venditori, impiegati a vario titolo e commentatori di organizzazioni finanziati da essa.
Tra i nomi figurano l’avvocato William Patry, il creatore di Java James Gosling, il gruppo Electric Frontier Foundation e Mike Masnick, che però è già intervenuto per sottolineare che è chiamata in causa una sua collaborazione con Computer and Communications Industry Association (CCIA), associazione di cui però dovrebbe far parte anche Oracle insieme alle principali aziende ICT. A libro paga di Oracle si sapeva già esserci Florian Mueller, esperto brevettuale e suo consulente.
Esclusi dalla lista vi sono invece tutti quei pagamenti indiretti, come potrebbero essere gli introiti generati dall’advertising.
Claudio Tamburrino