Google e Verizon hanno siglato un accordo strategico, sfidando AT&T e Apple: Android potrà essere utilizzato con le reti 3G di Verizon.
Non vi sono ancora i dettagli economici, ma si sa già che non vi è nessuna esclusiva: Android continuerà a lavorare con T-mobile e Sprint Nextel. Le aziende si impegnano inoltre a destinare sostanziali risorse alla collaborazione per lo sviluppo di nuovi sistemi e applicazioni. I prodotti creati saranno distribuiti tramite i canali sia di Google che di Verizon. L’obiettivo annunciato è garantire maggiore distribuzione ad Android e più apparecchi per gli 87,7 milioni di utenti Verizon.
Inoltre, questo è quanto promettono le aziende, verranno integrate la velocità della rete 3G Verizon e la flessibilità degli apparecchi Android. Con la prospettiva di mettere a disposizione una serie di nuove applicazioni che prima le due non riuscivano a offrire: il tutto per permettere ai propri utenti un accesso facilitato e più veloce a Internet e numerosi nuovi servizi. Basta pensare che al momento il mercato Android si limita ad offrire 10mila applicazioni , briciole rispetto alle 85mila esistenti per iPhone.
Verizon inizialmente stava seguendo la strada di LiMo , ma la mancanza di interesse da parte di sviluppatori terzi e il fatto che non fosse decollato negli States ha spinto verso un cambio di rotta .
Due nuovi device con Android verranno distribuiti già nelle prossime settimane . Motorola dovrebbe essere il produttore di uno dei due e potrebbe essere il primo a presentare la nuova release di Android. L’altro potrebbe essere un HTC touchscreen . E potrebbero già esserci le foto degli apparecchi comparsi casualmente proprio nella conferenza stampa e nelle mani del CEO Google Eric Schimidt e del CEO Verizon Lowell McAdam.
La sfida competitiva lanciata dal nuovo idillio non si ferma tuttavia alla varietà dell’offerta proposta.
Tra le applicazioni preinstallate nei nuovi device, infatti, vi sarà anche Google Voice . A tal proposito Lowell McAdam, CEO Verizon Wireless, ha commentato che “un dispositivo o è aperto o non lo è: Google Voice arriverà sul mercato insieme al nuovo device”.
La mossa rappresenta una risposta diretta all’accoppiata Apple-AT&T e alla mancata approvazione da parte di Cupertino dell’applicazione VoIP di Mountain View: Verizon accetta la sfida competitiva lanciata da Google Voice.
La prima risposta alla partnership strategica di Verizon-Google arriva proprio da AT&T, che annuncia il via libera al VoIP sulle proprie reti 3G e sul loro utilizzo con iPhone (mentre prima ne era previsto l’impiego solo via WiFi). La mossa ha ricevuto il plauso di Skype , ma non dà il via libera a Google Voice su iPhone, poiché non rientra nei servizi VoIP. La decisione riguardo a Google Voice rimane in capo a Apple.
Claudio Tamburrino