Google ha deciso di non supportare più i cosiddetti “Authorship markup” all’interno dei risultati offerti dal suo motore di ricerca. La funzionalità era stata introdotta tre anni fa e permetteva il collegamento tra un contenuto pubblicato online e il suo relativo autore .
Per farlo sfruttava gli standard HTML5 (rel=”author”) e XFN (rel=”me”) grazie ai quali motori di ricerca e ad altri servizi web possono identificare tutti i contenuti pubblicati sul web a nome dello stesso autore. Sulle ricerche effettuate con BigG, in particolare, le informazioni relative all’autore erano mostrate con una scheda collegata al relativo profilo Google+ : all’inizio dell’autore mostrava anche la foto, ma tale funzionalità era già stata eliminata a giugno.
Causa ora della chiusura completa, dice Google, il fatto che il servizio era poco utilizzato: a conferma di tale dato, Search Engine Land afferma che, su 500 autori presi in considerazione, solo 151 avevano impostato correttamente la funzione.
Secondo il Webmaster Trends Analyst di Google John Mueller, inoltre, anche dove la funzione fosse stata implementata non vi era una crescita delle visualizzazioni degli articoli interessati .
Claudio Tamburrino