Come pronosticato solo ieri, è arrivata la conferma dell’accordo tra la FCA di Sergio Marchionne e Google: le due aziende si sono impegnate, in modo non esclusivo, a collaborare assieme per la realizzazione di 100 prototipi che si aggiungeranno alla flotta di vetture sperimentali che Big G ha già in circolazione sulle strade statunitensi .
Esattamente come anticipato, nessuna delle due aziende sarà vincolata da questa partnership: sia FCA che Alphabet (che è come dobbiamo imparare a chiamare Google, ormai) potranno stringere altri accordi con altri marchi per sviluppare soluzioni simili a quelle che si apprestano a sperimentare sulle Chrysler Pacifica. Le vetture saranno realizzate in Michigan , in uno stabilimento FCA, con la partecipazione dei tecnici di entrambi i marchi: si tratta della prima volta che Google entra in una catena di montaggio automobilistica , potendo contare sul supporto e la collaborazione direttamente della casa madre per integrare al meglio i suoi sottosistemi nella vettura.
Contrariamene a quanto vociferato, però, per il momento non si parla affatto di una possibile commercializzazione dei veicoli: rimarrà per ora, la partnership FCA-Alphabet, un esperimento volto a sviluppare la tecnologia della guida automatica . La scelta di stringere un accordo con un produttore, oltre che di un veicolo di grosse dimensioni, è volta a poter proseguire in questa ricerca e allargare gradualmente il bacino di esperienza da cui attingere per le future applicazioni commerciali. Con FCA, o con altri partner.
Luca Annunziata