La nuova offerta della connettività di Google si chiama Fiber Phone , un servizio di chiamate vocali ad abbonamento che finalmente trasforma Mountain View in un fornitore “triplo” di servizi domestici completi inclusivi di connessione a Internet, IPTV e telefonia fissa.
Fiber Phone costa 10 dollari al mese ed è disponibile esclusivamente ai clienti di Fiber , la connessione super-veloce in fibra ottica che si sta lentamente espandendo nelle città americane con relativo panico, pubblicità “ostile” e agitazione di squadroni di avvocati da parte dei provider Internet tradizionali.
Trattandosi di Google, ovviamente, Fiber Phone è tutto fuorché un “semplice” servizio di telefonia fissa veicolato dal vecchio doppino in rame: il cliente interessato ha accesso a un numero telefonico “cloud” sulla piattaforma Google Voice, con chiamate locali e nazionali illimitate e a pagamento nel resto del mondo .
In effetti le caratteristiche di Fiber Phone si richiamano palesemente allo spettro di funzionalità disponibile con Voice/ Project Fi come i filtri anti-spam, lo screening preventivo delle chiamate, opzione “non disturbare”, trascrizione vocale-testuale su casella vocale, chiamata in attesa, identificazione del chiamante, accesso al numero di emergenza 911.
Nel presentare Fiber Phone, Google ammette che il classico servizio di telefonia fissa riveste ancora una notevole importanza per “molte famiglie” (in questo caso americane), mentre sul fronte commerciale le regolamentazioni della FCC (Federal Communications Commission) impongono tra l’altro il pagamento di tasse inizialmente escluse dalla posa dei cavi di Fiber. Fiber Phone sarà inizialmente disponibile in “alcune aree” raggiunte da Fiber per poi estendersi a tutti i clienti del servizio.
Alfonso Maruccia