Alla fine anche la Commissione Europea benedice l’acquisizione di Fitbit da parte di Google, un’operazione dal valore economico quantificato in 2,1 miliardi di dollari annunciato nel novembre 2019. Decisivi gli impegni sottoscritti dal gruppo di Mountain View per quanto concerne utilizzo dei dati, privacy e concorrenza già resi noti a fine settembre.
Google: ok dall’Europa all’acquisizione di Fitbit
Oggi da Bruxelles arriva il comunicato ufficiale che chiude formalmente una lunga e approfondita indagine portata avanti in collaborazione con le singole autorità nazionali e con la European Data Protection Board. Questo il commento di Margrethe Vestager.
Possiamo approvare la proposta di acquisizione di Fitbit da parte di Google poiché gli impegni sottoscritti assicureranno che il mercato degli indossabili e lo spazio nascente della salute digitale rimangano aperti e competitivi. Gli impegni determineranno come Google potrà usare i dati raccolti per finalità pubblicitarie, come l’interoperabilità tra gli indossabili concorrenti sarà salvaguardata e come gli utenti saranno in grado di condividere le informazioni riguardanti salute e fitness, se lo vorranno.
Gli impegni sottoscritti hanno durata decennale con opzione di proroga per altri dieci anni. Chiudiamo con la breve dichiarazione riportata sulle pagine di Reuters e attribuita al gruppo di Mountain View che esprime soddisfazione per la decisione, esprimendo la volontà di introdurre innovazioni sul fronte della salute e del benessere attraverso nuovi prodotti destinati al mercato dei dispositivi indossabili.
Crediamo che questo accordo favorisca l’innovazione nei dispositivi indossabili e ci consenta di realizzare prodotti che aiuteranno le persone a condurre vite più sane.