Google Foto: cartella protetta anche su web e iOS

Google Foto: cartella protetta anche su web e iOS

La funzionalità Cartella protetta di Google Foto è ora disponibile anche su web e iOS con il supporto per il backup sul cloud.
Google Foto: cartella protetta anche su web e iOS
La funzionalità Cartella protetta di Google Foto è ora disponibile anche su web e iOS con il supporto per il backup sul cloud.

L’azienda di Mountain View ha annunciato la disponibilità di un aggiornamento per Google Foto che introduce la Cartella protetta anche su web e iOS. La funzionalità era già presente su Android da oltre due anni. Inoltre, gli utenti possono effettuare il backup, in modo da poter accedere a foto e video da qualsiasi dispositivo.

Cartella protetta su web e iOS con backup

Gli utenti conservano sullo smartphone centinaia di foto che possono contenere dati sensibili. Per una maggiore sicurezza è possibile spostare immagini e video nella Cartella protetta, introdotta inizialmente solo sui Pixel e successivamente su tutti gli smartphone Android (all’epoca si chiamava Cartella bloccata). Il contenuto è protetto dalla crittografia e dal blocco schermo scelto (sequenza, PIN, password, impronta digitale, Face ID).

La funzionalità è ora disponibile anche su web e iOS. Su smartphone è accessibile in Raccolta > Utilità > Cartella protetta, mentre su web si trova nel menu a sinistra (al momento non è presente in Italia, ndr). L’utente deve quindi spostare nella cartella le foto e i video da proteggere. I contenuti non verranno mostrati nella home, nei ricordi, nelle ricerche e negli album. Inoltre non saranno visibili alle altre app.

Tutte le versioni di Google Foto (web, Android e iOS) supportano anche il backup sul cloud, grazie al quale è possibile accedere alla Cartella protetta da ogni dispositivo. Se non viene attivato il backup, quindi se l’utente conserva il contenuto della Cartella protetta localmente, foto e video verranno eliminati in caso di disinstallazione dell’app.

Google ha infine semplificato la pagina delle impostazioni, riducendo il numero di opzioni a sei: Backup, Notifiche, Preferenze, Condivisione, App e dispositivi e Privacy.

Fonte: Google
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Pubblicato il
30 ago 2023
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