Google Foto, modificare foto HDR senza perdere qualità con l'AI

Google Foto, modificare foto HDR senza perdere qualità con l'AI

Grazie all'intelligenza artificiale di Google Foto è ora possibile modificare le foto HDR senza comprometterne la qualità, un upgrade notevole.
Google Foto, modificare foto HDR senza perdere qualità con l'AI
Grazie all'intelligenza artificiale di Google Foto è ora possibile modificare le foto HDR senza comprometterne la qualità, un upgrade notevole.

Modificare foto HDR scattate con gli smartphone può essere frustrante. Le immagini HDR acquisiscono un’ampia gamma di luminosità, mostrando sia le aree chiare che scure in modo dettagliato. Tuttavia, quando si modificano queste foto con gli strumenti di editing disponibili sugli smartphone, esse vengono convertite da HDR a SDR, con conseguente perdita di contrasto e luminosità.

In particolare, durante l’editing le aree luminose dell’immagine perdono intensità e brillantezza, mentre le ombre diventano più opache e piatte. Ne consegue un calo significativo della qualità visiva complessiva della foto HDR modificata. Purtroppo gli editor presenti sui dispositivi mobili non sono in grado di preservare tutta la ricchezza di dettagli e l’ampia gamma tonale delle immagini HDR originali. Per questo il ritocco di questa tipologia di foto su smartphone spesso porta ad un risultato deludente e qualitativamente inferiore.

Google Foto: AI permette di modificare foto HDR

In risposta a questo problema, Google ha appena introdotto un modello AI nell’applicazione di Google Foto. Questo permette di mantenere la qualità HDR anche dopo modifiche complesse. Ad esempio, se si utilizza la Gomma magica per rimuovere un oggetto che distrae da una foto, Google Foto regola automaticamente i dettagli chiari e scuri per evitare di “schiacciare” la dinamica visiva. Ciò garantisce che l’immagine mantenga i suoi contrasti intensi e i suoi colori vividi, anche dopo una modifica importante.

Fino a questo aggiornamento, il ritocco delle foto HDR comportava la conversione in SDR, compromettendo la qualità dell’immagine. Ciò era dovuto alla difficoltà di preservare i metadati HDR che definiscono la luminosità e il contrasto. Grazie all’intelligenza artificiale, ora Google Foto ricrea queste informazioni dopo ogni modifica. In questo modo si conservano la profondità e la luminosità dell’immagine originale. Che si elimini un oggetto o si regolino dettagli come la luminosità, l’immagine in formato HDR rimane intatta.

La sfida principale nella modifica delle foto HDR era la gestione della mappa di guadagno, che regola la luminosità pixel per pixel. Modificando la foto senza regolare questa mappa, potevano comparire effetti indesiderati. Ora Google Foto garantisce che queste aree vengano ricalcolate accuratamente, tenendo conto delle modifiche apportate. Questo assicura che il risultato finale sia fedele all’originale, anche dopo un ritocco complesso, garantendo un editing di alta qualità senza perdita di dettagli.

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Pubblicato il
18 ott 2024
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