Una interessante novità fa capolino su Google Foto su un numero di device sempre maggiore: si tratta di una funzione con la quale mettere al riparo da occhi indiscreti alcune delle proprie immagini, gestite dall’app Google e adeguatamente celate ad ogni possibile intrusione attraverso password o accesso biometrico ad hoc.
Google Foto: ecco la cartella bloccata
I primi dispositivi a poter godere di questa funzione nei mesi scorsi sono stati i Google Pixel. Per vedere se il tuo device è già abilitato non devi far altro che aprire Google Foto e accedere alle “Utilità”. La funzione è raffigurata dal sequente widget:
La cartella bloccata è una vera e propria cassaforte per le immagini. Una volta inserite e configurata la chiave di accesso, infatti, le immagini stesse sono completamente nascoste a qualunque intrusione esterna. Non sarà possibile vederle, non sarà possibile condividerle, non sarà possibile farne una copia, non sarà possibile avervi accesso da altre app con autorizzazioni sulla galleria. La chiave di accesso è la medesima del blocco schermo (codice che, a maggior ragione, occorrerebbe tener segreto e composto in modo complesso così come avviene per le password tradizionali).
Ovviamente in caso di disinstallazione di Google Foto queste immagini vengono perse per sempre, il che è per certi versi un rischio: prima di proteggerle in questo modo è consigliabile semmai tenerne copia altrove, poiché anche solo un banale incidente al device potrebbe cancellarle per sempre. Va notato infatti come anche gli accessi cloud siano depennati dalla possibilità di utilizzare le fotografie immesse nella cartella bloccata: una cassaforte in tutto e per tutto, insomma, da utilizzarsi però con cautela. Gli utenti Pixel hanno una possibilità in più: salvare direttamente le immagini nella cartella bloccata, senza passare per la gallery tradizionale con il rischio che nel frattempo avvenga una sincronizzazione cloud automatica.
Il rollout è progressivo, dunque se la funzione non compare ancora sul tuo dispositivo Android potrebbe essere soltanto questione di tempo.