Dopo aver implementato la ricerca potenziata, Google Foto si arricchisce ora con un’altra interessante novità: il sistema di riconoscimento facciale può identificare un utente anche quando si trova di schiena. Non si tratta ancora di una feature annunciata in via ufficiale, sia ben chiaro, ma è questo quanto emerge dall’effettuazione di alcuni recenti test messi a segno dalla redazione di Android Authority.
Google Foto: riconoscimento facciale anche quando si è di spalle
Per chi non l’avesse mai sfruttata, la funzione di riconoscimento facciale di Google Foto aiuta gli utenti a organizzare le immagini in cartelle a seconda dei volti presenti in esse, raggruppandole in maniera coerente. Successivamente, le cartelle create possono venire rinominate a piacere e si può contrassegnare il nome dei volti presenti in ciascuna di esse. Un recente update, però, sembrerebbe permettere di sfruttare la funzionalità in questione pure senza individuare il volto degli utenti, di schiena, per l’appunto.
La funzione, infatti, cerca adesso altri segnali che possono permettere di individuare una persona nelle foto in cui il volto non è visibile, come ad esempio acconciature, capi d’abbigliamento ecc. Come intuibile, i migliori risultati si ottengono quando sono presenti un maggior numero di corrispondenze che possono venire incrociate tra di loro.
Per fare un esempio concreto, se una persona si fa fotografare con la stessa acconciatura o lo stesso abito in più occasioni, la funzione di riconoscimento di Google Foto sarà in grado di identificarla in tutti gli scatti.
È bene però precisare che la nuova feature potrebbe non essere sempre funzionante, ma quando ciò accade tende ad essere estremamente precisa.