San Francisco (USA) – Gli instancabili sviluppatori del team Google hanno rilasciato una beta di Desktop Search 2.0 , uno strumento che unisce numerose funzioni di ricerca locale ed online in un’unica soluzione.
L’aspetto e le funzioni del nuovo software, gratuito e già disponibile per il download , sono stati completamente rinnovati: più accattivante, più facile da utilizzare e soprattutto più potente – ma solo per sistemi operativi Windows.
La vera novità è nella sidebar verticale, una finestra dinamica che permette una facile interazione con i vari moduli che compongono Desktop Search: un’interfaccia intuitiva, pensata per tutte le fasce di utenti, che semplifica l’accesso agli innumerevoli servizi offerti dal grande motore di ricerca. Il concetto su cui si sviluppa il nuovo software, fiore all’occhiello di Nikhil Bhatla, product manager di Google, è semplice: “Tutto a portata di mano”. Dalla posta elettronica di Gmail fino alle quotazioni del mercato azionistico, passando per i vari flussi RSS diffusi da quotidiani e blog:”Il nostro obiettivo è di creare una piattaforma potente e flessibile”, sostiene Bhatla in un’intervista all’ International Herald Tribune .
Attraverso l’analisi delle abitudini online , i moduli integrati nel programma potranno fornire news e contenuti “plasmati” attorno agli interessi dell’utente. Bhatla rassicura gli amanti della privacy: “Il programma non invierà alcun dato personale” – tuttavia gli sviluppatori di questo poliedrico strumento ne sconsigliano l’uso su postazioni multiutente: un errore che potrebbe esporre informazioni confidenziali ad una miriade di occhi indiscreti.
L’ultima versione di Desktop Search, capace di scovare informazioni su dischi rigidi locali e remoti, sembra avere le carte in regola per farsi spazio nell’agguerritissimo mercato delle cosiddette barre di ricerca – applicativi ormai obbligatori per qualsiasi motore – da Yahoo! fino ad MSN Search . Il prodotto di Google pesa circa 1,4 MB, è snello e presenta blande misure crittografiche che ne incrementano la sicurezza.
Google ha accompagnato l’uscita del nuovo Desktop Search con una interfaccia per Microsoft Word che facilita l’uso dei weblog marchiati Blogger.com , azienda sotto l’egida del gigante di Mountain View. Che sia giunto il tempo di Internet come personal medium ? Finora la strategia di Google sembra mirare ad un nuovo modo di intendere la Rete e l’informazione che la pervade: un’idea corroborata dalle voci riguardo lo sbarco dell’azienda nell’universo della messaggistica istantanea – fonti non ufficiali danno ormai scontata l’uscita di un messenger dalla grande G.
Tommaso Lombardi