Mountain View (USA) – Come sempre per molte ore non si è saputo quasi nulla, si sapeva soltanto quello che qua e là appariva nei commenti di alcuni. Molti avevano pensato si trattasse dell’ennesima trovata di Google per mettere in allarme i propri competitor guardandosi bene dall’usare lo strumento dell’annuncio ufficiale. Ma, a quanto pare, Google ha sofferto di un bug. Vediamo cosa è successo.
Nelle scorse ore, o comunque in questi giorni, un numero imprecisato di quegli utenti di Gmail che hanno avuto la possibilità di collaudare la mailbox da 1 gigabyte messa a disposizione da Google aveva notato un importante cambiamento. Lo spazio di archiviazione a loro disposizione, dove lasciare le proprie email e i materiali ad esse associati (testi, foto ecc.), era cresciuto di mille volte .
Anziché posta elettronica da 1 gigabyte, dunque, qualcuno si è ritrovato con una mailbox da 1 terabyte , una dimensione di primo acchito persino spropositata, a tal punto fuori scala da rendere complessa l’interpretazione della cosa ed anzi, in assenza di dichiarazioni per molte ore, sulla webmail da 1 tera si sono scatenate le solite speculazioni e gossip che hanno reso il nome di Google il trademark più popolare su Internet.
La notizia era ghiotta. Perché capitava ad un giorno da quando Lycos aveva annunciato il varo della sua webmail da un gigabyte . E due giorni prima Yahoo! aveva lanciato la sua da 100 mega . Oggi però Google ha dichiarato che si è trattato di un bug e che Gmail oggi significa un gigabyte, altrimenti sarebbe stata Tmail….