Google investe ancora nel Visual Search e lo fa inglobando una startup britannica, Plink, che ha sviluppato una tecnologia denominata PlinkArt. Una tecnologia che permette di effettuare ricerche sul Web inserendo al posto delle keyword una foto del soggetto desiderato, a patto che si tratti di quadri o comunque opere d’arte.
Già disponibile come applicazione per piattaforma Android, Plink aveva fruttato ai suoi sviluppatori 50mila download e, nell’ambito dell’ Android Developer Challenger indetto da Google, 100mila dollari di premio.
D’ora in poi James Philbin e Mark Cummins, i creatori di PlinkArt, lavoreranno per BigG e concentreranno le proprie energie nello sviluppo di Google Googles, feature presentata qualche mese fa che fa per esplorare più a fondo le vie del visual search.
Giorgio Pontico