Sin dal lancio di Google Bard negli Stati Uniti dello scorso marzo, con l’accesso anticipato dell’intelligenza artificiale per molti utenti oltreoceano, è risultato evidente il focus della società di Mountain View sul settore IA. A oggi il chatbot proprietario è ancora ben distante dalla possibilità di offrire le stesse performance – se non migliori – di Bing Chat e ChatGPT. Tuttavia, il CEO Sundar Pichai ha assicurato il pubblico che il 10 maggio 2023, giornata in cui si terrà l’atteso keynote Google I/O 2023, l’azienda svelerà innumerevoli novità proprio per l’intelligenza artificiale, con “entusiasmanti sviluppo per Android”.
Google si prepara a un futuro made-by-IA
A parlarne in occasione dell’annuncio dei risultati fiscali di Alphabet dell’ultimo trimestre è stato proprio Pichai, il quale ha confermato che la Grande G condividerà numerose informazioni con il pubblico in merito al modo in cui essa userà l’intelligenza artificiale nei suoi prodotti nel corso degli anni a venire. Dunque, si parlerà della sua integrazione su prodotti molto attesi come Google Pixel Fold e Pixel Tablet, per non parlare del sistema operativo Android 14.
La prossima generazione del robottino verde potrebbe difatti accogliere funzionalità degne di nota con algoritmi e soluzioni avanzate per migliorare l’esperienza d’uso e, potenzialmente, cambiarla radicalmente introducendo una maggiore automatizzazione per determinate attività.
L’evento che si terrà tra esattamente sarà quindi imperdibile, poiché da Mountain View potrebbero giungere aggiornamenti sensazionali. Con sempre più aziende che scommettono sull’intelligenza artificiale, Google deve rimanere al passo con il trend e garantire ai suoi clienti l’accesso alle migliori funzionalità esistenti, e il chatbot Bard è solo il primo step verso un avvenire “più intelligente”.