Google ha annunciato due nuovi tool che consentiranno di velocizzare la scoperta di nuovi farmaci e i progressi nella medicina di precisione. Entrambi sfruttano l’intelligenza artificiale generativa e sono già usati da case farmaceutiche e di biotecnologie, oltre che dall’agenzia di ricerca dell’Australia. L’azienda di Mountain View ha avviato inoltre lo sviluppo di LLM (Large Language Model) specializzati.
IA per scoprire farmaci
Google sottolinea le conseguenze positive delle scoperte nel campo della medicina, come il sequenziamento del genoma umano, iniziato nel 1990 e finito ad aprile 2022. Per la scoperta di nuovi farmaci sono necessari 10-15 anni di lavoro e miliardi di dollari. L’uso di supercomputer permette di ottenere più velocemente i risultati finali. L’intelligenza artificiale generativa consentirà di ridurre ulteriormente i tempi.
L’azienda di Mountain View vuole contribuire con due tool. Target and Lead Identification Suite permetterà ai ricercatori di prevedere la struttura delle proteine usando come input solo la sequenza di aminoacidi. Questo tool viene già usato da Pfizer, Cerevel e CSIRO.
Multiomics Suite consentirà invece di scoprire e interpretare i dati genomici, velocizzando lo sviluppo di farmaci personalizzati (adatti al singolo paziente). Il tool viene già usato da Colossal Biosciences.
Google ha avviato inoltre lo sviluppo di Med-PaLM 2, un modello IA specializzato per la medicina, che viene testato da alcuni clienti cloud. L’uso dell’IA generativa, abbinato ai supercomputer, può ridurre notevolmente i tempi della ricerca e quindi l’arrivo sul mercato dei nuovi farmaci.
L’azienda californiana ha investito molte risorse nel campo della medicina, come dimostrano gli studi di DeepMind, Verily, Calico e Isomorphic Labs.