Può capitare di installare molte applicazioni sul proprio smartphone Android per poi utilizzarne poche, sempre le solite. In tal caso, gli utenti dovrebbero rimuovere quelle inutilizzate dal dispositivo al fine di risparmiare memoria ma, nella maggior parte dei casi, si dimenticano di farlo. Anche Google conosce questa brutta abitudine e, per questa ragione, sta per implementare una nuova funzione di archiviazione molto utile, grazie alla quale i possessori di dispositivi Android potranno stare più tranquilli.
Google, altra novità in arrivo su Android
In seguito alla rimozione degli slot microSD dalla maggior parte degli smartphone Android, la gestione dello spazio di archiviazione è diventata ancora più importante e, a volte, molto problematica. La Grande G ha quindi rilasciato ancora nel 2022 un’opzione di “archiviazione” delle app inutilizzate che, in breve, disinstalla le app dopo un certo periodo di tempo dall’ultima apertura ma mantiene i dati personali e le impostazioni nel device.
La società di Mountain View sta per innovare intelligentemente questa funzione mediante l’archiviazione automatica, la quale permetterebbe la riduzione delle dimensioni di un’app di quasi il 60% senza rimuoverla completamente, lasciando l’icona del software nel launcher utilizzato ma eliminando gran parte del codice e delle risorse dell’app. Quando necessario, il sistema operativo effettuerà il loro download dal Play Store.
Tuttavia, non tutte le app saranno idonee per la funzione di archiviazione automatica. Stando a quanto compreso da Android Police, infatti, esclusivamente le app nel formato App Bundle potranno partecipare a questo programma. Inoltre, gli utenti dovranno abilitare l’archiviazione automatica tramite una finestra pop-up apposita mostrata al momento dell’installazione dell’app d’interesse.
Al momento, pertanto, risultano esserci alcuni limiti alla funzionalità. Non è chiaro se in futuro verranno rimossi o modificati, trattandosi comunque di un primo lancio atteso per le prossime settimane.