Si tratta delle acquisizioni numero 23 e 24 nel corso di quest’anno, annunciate contemporaneamente di vertici di Google. Il colosso di Mountain View ha messo ancora mano al portafogli, per arricchire ulteriormente le esperienze di navigazione e condivisione di milioni di utenti.
Il primo acquisto ha coinvolto Apture, startup di San Francisco che ha sviluppato una specifica tecnologia per potenziare le capacità di lettura online delle notizie . Quotidiani del calibro del New York Times e del Financial Times hanno già adottato la feature Apture Highlights .
In sostanza , ai lettori basta passare il mouse su determinate parole – il nome di un politico o di un lago – per avere in tempo reale una piccola finestra pop-up con informazioni ulteriori . Come ad esempio la biografia del presidente statunitense Barack Obama attraverso l’enciclopedia libera Wikipedia.
Gli stessi vertici di Apture hanno ora sottolineato come i loro continui sforzi andranno a confluire nel team di Google al lavoro sul browser Chrome. E infatti il plug-in Apture Highlights è stato prontamente rimosso dai meandri dello store legato allo strumento di navigazione made in Mountain View .
La seconda acquisizione di BigG riguarda invece Katango, che aveva iniziato la sua avventura nella scorsa estate con un’applicazione per iPhone. Offrendo agli utenti della Mela la possibilità di organizzare i propri contatti Facebook attraverso uno specifico algoritmo , tenendo ovvero in considerazione informazioni di profilo e interazioni passate.
In altre parole, quelle liste intelligenti lanciate dallo stesso sito in blu per organizzare al meglio le amicizie social. L’app Katango era finita nel dimenticatoio perché simile – anche se precedente – alla nuova feature del sito. Google sfrutterà la tecnologia mobile per la sua piattaforma Plus .
Mauro Vecchio