Roma – L’accelerazione di Google per distanziare i sempre più agguerriti concorrenti nel settore dei servizi avanzati di ricerca su internet si è concretizzata nelle ultime ore con una creaturina dal nome Desktop Search .
Il tool, come sempre accade con i nuovi servizi di Google, è in beta ed è stato presentato anche in Italia nelle scorse ore sebbene l’unica lingua in cui sia disponibile è l’inglese. Si tratta di un’applicazione che, per dirla con le parole dell’azienda, “consente ai navigatori di poter cercare tra le loro email, file, discussioni e documenti”.
In altre parole è uno strumento pensato per portare in locale le modalità di ricerca delle informazioni sul proprio computer a cui gli utenti si sono abituati utilizzando le pagine web di Google.
Stando a Google, Desktop Search riproduce esattamente la stessa tecnologia sfruttata online, ed assicura la medesima velocità, tanto per frugare nei messaggi di posta elettronica quanto negli altri documenti su PC.
Un limite che rischia di allontanare molti utenti è il fatto che la ricerca al momento avviene soltanto sui file prodotti da software Microsoft, come gli applicativi di Office, mentre trascura le soluzioni alternative. Non solo, al momento, Desktop Search si può usare esclusivamente su Windows XP o Windows 2000 con Service Pack 3 e successivi. Una situazione alla quale comunque Google assicura di voler porre rimedio.
La velocità è dovuta al fatto che di continuo, quando il PC è acceso, Desktop Search aggiorna i propri indici di quanto presente sul computer per consentire la rapida individuazione dei materiali che venissero ricercati dall’utente.
E’ anche naturalmente possibile compiere ricerche contestuali, su PC e su Web, ma, assicura Google, quando si usa il tool “il contenuto del computer non viene reso disponibile a Google né a chiunque altro”.
L’installazione richiede 128 megabyte di RAM ed un processore con clock ad almeno 400 MHz. Il tool si scarica da qui .
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