In occasione della conferenza Cloud Next 2024, Google ha svelato Gemini Code Assist, il suo innovativo strumento di assistenza e completamento del codice basato sull’intelligenza artificiale, pensato specificatamente per le aziende. Questo servizio, che sostituisce il precedente Duet AI, rappresenta un importante aggiornamento e un rebranding del vecchio servizio.
Code Assist sarà disponibile attraverso plug-in per editor popolari come VS Code e JetBrains, garantendo un’integrazione semplice e immediata nei flussi di lavoro degli sviluppatori.
Un concorrente diretto di Copilot Enterprise
A differenza della versione base di Copilot, Code Assist si pone come un concorrente diretto di Copilot Enterprise di GitHub, grazie ad alcune caratteristiche specifiche offerte da Google.
Una delle principali peculiarità di Code Assist è il supporto per Gemini 1.5 Pro, che vanta una finestra di contesto da un milione di token. In questo modo, è in grado di fornire suggerimenti di codice più accurati e modificare porzioni estese di codice in modo più efficace.
Analogamente a GitHub Copilot, anche Code Assist consente di personalizzare il modello AI sulla base del codice interno di un’azienda. Questa funzionalità, attualmente in anteprima, promette di migliorare in modo significativo la qualità dell’assistenza fornita da Gemini per il completamento e la generazione del codice, rendendola più aderente allo specifico contesto aziendale.
Supporto per codebase on-premise e multi-servizio
Un’altra caratteristica distintiva di Code Assist è la sua capacità di supportare codebase che si trovano in sede, ad esempio in GitLab, GitHub e BitBucket di Atlassian, oltre a quelli che possono essere suddivisi tra diversi servizi. Questa è una funzionalità attualmente non offerta dai principali concorrenti di Google in questo settore.
Partnership con aziende leader del settore
Google sta collaborando con diverse aziende come o Stack Overflow, Datadog, Datastax, Elastic, ecc. Il successo di Code Assist dipenderà dalla reazione degli sviluppatori e dall’utilità dei suggerimenti forniti. Nonostante Google stia facendo le mosse giuste supportando una varietà di repository di codice e offrendo un’ampia finestra di contesto, la latenza e la qualità dei risultati saranno determinanti per il suo successo.