Google lancia Demand Gen: un nuovo strumento pubblicitario AI

Google lancia Demand Gen: un nuovo strumento pubblicitario AI

Basata sull'intelligenza artificiale, Demand Gen è la prossima generazione di campagne discovery di Google Ads, con un'ampia varietà di formati.
Google lancia Demand Gen: un nuovo strumento pubblicitario AI
Basata sull'intelligenza artificiale, Demand Gen è la prossima generazione di campagne discovery di Google Ads, con un'ampia varietà di formati.

Google ha annunciato di aver lanciato, per gli utenti di Google Ads, il suo nuovissimo servizio progettato per aiutare specificamente gli inserzionisti sulle piattaforme social, Demand Gen.

Per stare al passo con l’evoluzione del panorama dei media, gli inserzionisti social devono adattare le proprie strategie per ottenere risultati“, ha affermato Vidhya Srinivasan, vicepresidente e direttore generale di Google Ads. A tal fine, a giugno Google ha lanciato la versione beta delle campagne Demand Gen: “Una creatività accattivante può ispirare le persone a compiere un’azione, mentre le nostre soluzioni di audience e di offerta aiutano a coinvolgere più potenziali clienti.

Allo stato attuale, Demand Gen è la prossima generazione di campagne Discovery basate sull’intelligenza artificiale, con “tutte le caratteristiche principali disponibili oggi“, oltre a nuovi strumenti, inventario, insight e un “flusso di lavoro migliorato per la creazione di annunci“. L’obiettivo è semplificare il processo di scoperta e conversione dei consumatori attraverso contenuti coinvolgenti. Sulla base degli “eccellenti risultati della beta e del feedback positivo di migliaia di inserzionisti“, dal 10 ottobre è disponibile per tutti i clienti di Google Ads. Allo stesso tempo, Google ha annunciato che Discovery Ads sarà aggiornato all’inizio del 2024.

Cosa fa Demand Gen?

Mentre le campagne Discovery erano limitate a immagini, caroselli e feed dei prodotti per gli annunci, Demand Gen consente di integrare video (inclusi YouTube e Shorts) e mescolare questi diversi elementi. Offrendo un’ampia varietà di formati, gli inserzionisti possono aspettarsi un tasso di click-through tre volte superiore a quello delle campagne social a pagamento, con un costo per azione ridotto del 61%, promette Google.

Allo stesso tempo, i “nuovi segmenti Lookalike” aiutano a trovare nuovi clienti combinando i First Party Data (dati di proprietà di un’azienda) e i segnali usati dall’algoritmo di Google. È possibile quindi massimizzare il rendimento scegliendo la strategia di offerta adatta ai propri obiettivi, siano essi clic, conversioni o azioni sul sito web.

Gli inserzionisti possono sfruttare Demand Gen per creare feed di prodotto dinamici, combinando video con immagini e testo tratti dal catalogo di vendita. In questo modo, si possono presentare ai potenziali clienti i prodotti più in linea con i loro interessi. I report offrono anche la possibilità di segmentare il rendimento in base al formato, per poter ottimizzare le campagne future.

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Pubblicato il
12 ott 2023
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