Abbiamo scelto un testimonial d’eccezione (il protagonista del meme Hide the Pain Harold) per le immagini allegate a questo articolo, con l’obiettivo di mostrare il funzionamento della tecnologia Live Caption messa a punto da Google e già vista in azione sugli smartphone della linea Pixel con Android 10. A quanto pare potrebbe fare il suo debutto anche all’interno di Chrome, nella versione desktop del browser.
Live Caption nel browser Chrome
Per chi non ne fosse a conoscenza si tratta di un sistema in grado di generare e visualizzare sottotitoli in tempo reale durante la riproduzione di un contenuto, in particolare video. Per ora funziona in modo corretto solo con la lingua inglese, ma non dubitiamo sia in cantiere un rollout con supporto esteso così da poter raggiungere un bacino di utenti più ampio. Può tornare utile sia per chi soffre di problemi di udito sia per meglio comprendere quanto pronunciato in una clip se ci si trova in un ambiente rumoroso.
Nel repository del progetto Chromium sono stati individuati riferimenti a una tecnologia per la trascrizione automatica del parlato (speech on-device API), lasciando così ipotizzare una prossima integrazione della caratteristica in Chrome o in alternativa nel sistema operativo Chrome OS.
Ricordiamo che l’elaborazione avviene in locale, non consumando dunque traffico dati. Sugli smartphone pesa però sulla durata della batteria, tanto che la funzionalità viene disattivata automaticamente quando si entra nella modalità di risparmio energetico. Al momento non sono disponibili dettagli sulle tempistiche per un eventuale debutto.