Google Traduttore cambia aspetto e pure nome: e aggiunge nuovi contenuti offrendo adesso opzioni aggiuntive al servizio che attualmente permette di interpretare 51 lingue differenti.
La novità più evidente è la traduzione in tempo reale: diventa superfluo il pulsante “traduci”, dal momento che si potrà vedere l’evoluzione dei risultati per la lingua selezionata man mano che si procede con la digitalizzazione.
La seconda novità riguarda le lingue non romanze: da un lato per quegli idiomi che non utilizzano i caratteri romani, come il cirillico o gli ideogrammi, si potrà ottenere la pronuncia cliccando su “visualizza caratteri romani” (servizio che per il momento non funzione per l’ebraico, l’arabo e il persiano); per arabo, persiano e Hindi, inoltre, sarà possibile – nel momento in cui non si possono digitare i caratteri corretti sulla tastiera – scrivere la pronuncia fonetica per ottenere la scrittura corretta.
L’ultima novità riguarda la traduzione in inglese, per cui il servizio ora offre una lettura corretta della parola tradotta.
Claudio Tamburrino