Dove ricaricare le auto elettriche, su Google Maps

Dove ricaricare le auto elettriche, su Google Maps

L'applicazione Google Maps inizia a segnalare le stazioni di ricarica per le auto elettriche libere e disponibili (ma ancora non in Italia).
Dove ricaricare le auto elettriche, su Google Maps
L'applicazione Google Maps inizia a segnalare le stazioni di ricarica per le auto elettriche libere e disponibili (ma ancora non in Italia).

Le funzionalità offerte da Google Maps vanno ormai da tempo ben oltre il semplice ottenimento delle indicazioni per viaggiare dal punto A al punto B durante la navigazione stradale. Oggi il gruppo di Mountain View annuncia, attraverso un post condiviso sulle pagine del blog ufficiale, l’introduzione di una caratteristica inedita il cui intento è quello di offrire un aiuto concreto a chi è in possesso di un’auto elettrica: è possibile sapere se una delle stazioni per la ricarica della batteria indicate sulle mappe è libera e disponibile per fare il pieno, ancor prima di arrivare sul posto.

Google Maps: auto elettriche e ricarica

Un paio di doverose precisazioni: l’iniziativa al momento riguarda esclusivamente i territori di Stati Uniti e Regno Unito così come solo le colonnine che appartengono ai network gestiti da Chargemaster, EVgo e SemaConnect. Presto si aggiungeranno anche quelle di Chargepoint e con tutta probabilità di altri circuiti. È in ogni caso quasi certo che il rollout arrivi in un futuro non troppo lontano a interessare altri paesi.

Google Maps ha iniziato a segnalare le stazioni di ricarica per le auto elettriche nell’ottobre dello scorso anno, indicando per ognuna delle location il numero delle prese messe a disposizione, la potenza erogata da ognuna (utile per stimare il tempo della sosta), il prezzo a cui far fronte per il rifornimento e quanto condiviso dagli altri conducenti ovvero rating, recensioni e foto.

Google Maps segnala la disponibilità delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche

Le stazioni Superchargers di Tesla, pur essendo già visualizzate all’interno delle mappe, per ora non forniscono informazioni aggiornate in tempo reale sull’accessibilità delle singole colonnine. La feature si trova in questi giorni in fase di rollout, come detto, per gli utenti USA e UK. È fruibile da dispositivi mobile con piattaforme Android e iOS, così come da browser desktop e attraverso l’interfaccia del sistema operativo Android Auto in dotazione ad alcuni veicoli.

Fonte: Google
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Pubblicato il
23 apr 2019
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