Il team di Google Maps è al lavoro ormai da tempo su un sistema di navigazione in grado di far leva sulle potenzialità della realtà aumentata: le indicazioni da seguire vengono mostrate dinamicamente e in tempo reale sullo schermo dei dispositivi, con grandi icone tridimensionali sovrapposte alle immagini dell’ambiente circostante catturate dalla fotocamera. Una funzionalità che si avvicina sempre più al debutto.
Google Maps: navigazione in salsa AR
Stando a quanto riferito dal gruppo di Mountain View alla redazione del Wall Street Journal, la feature inizialmente testata solo dagli sviluppatori interni a bigG è ora in fase di rollout per le Guide Locali e prossimamente sarà messa a disposizione di tutti gli utenti. Si comporta proprio come ci si aspetterebbe: puntando lo smartphone nella direzione in cui si sta camminando vengono mostrate grandi frecce che indicano dove svoltare per giungere a destinazione. Il posizionamento delle indicazioni si basa sulle informazioni raccolte dal modulo GPS, sulla triangolazione con le antenne dei network mobile della zona e analizzando la presenza di reti WiFi nei dintorni. Inoltre, per garantire precisione e affidabilità, l’ambiente inquadrato viene messo a confronto con quello presente nel database di Street View.
Maps e la realtà aumentata
Un approccio di questo tipo alla navigazione stradale è stato sperimentato già negli anni scorsi con il progetto Google Glass, senza però mai arrivare a esprimere tutte le proprie potenzialità a causa del mancato successo commerciale dell’iniziativa. In un futuro non troppo lontano potrà essere integrato anche, ad esempio, sui display HUD delle automobili per visualizzare le indicazioni sovrapponendole direttamente alle corsie della carreggiata.
Per ovvie questioni di sicurezza, un messaggio che compare poco dopo aver attivato la modalità AR di Maps invita a non compiere l’intero tragitto guardando lo schermo dello smartphone. Se si insiste, l’interfaccia diventa completamente nera costringendo l’utente ad abbassare il dispositivo e a guardarsi intorno. Al momento non ci sono informazioni certe sulle tempistiche necessarie per il debutto su larga scala, ma in occasione dell’I/O 2019 fissato per maggio potremmo saperne di più.