Dal giorno dell’invasione dell’Ucraina si combatte anche una guerra digitale. Il Cremlino cerca in tutti i modi di censurare l’informazione, quindi i cittadini russi devono trovare altre strade per far conoscere la verità ed esprimere il loro dissenso contro Putin. Una delle soluzioni è pubblicare messaggi nelle recensioni di Google Maps. L’azienda di Mountain View ha però bloccato la funzionalità in quanto l’abuso è vietato dai termini del servizio.
Recensioni sospese in Russia, Bielorussia e Ucraina
Google ha messo in atto diverse misure per impedire che il servizio possa essere utilizzato dai russi. È stata bloccata la visualizzazione del traffico in tempo reale e dell’affollamento dei luoghi, rimossa la funzionalità di modifica delle mappe in Ucraina e cancellato tutti i contenuti degli utenti (foto, video e altro) che possono essere sfruttati per gli attacchi aerei.
A fine febbraio è stata avviata una campagna social dal collettivo Anonymous con l’obiettivo di aggirare la censura del governo russo. Gli utenti devono scegliere un ristorante o un altro esercizio commerciale su Google Maps e scrivere una recensione per comunicare la verità sull’invasione. Sono quindi apparsi numerosi messaggi contro la guerra, la Russia e Putin. Alcuni utenti hanno condiviso foto che mostrano la distruzione di edifici civili. Altri hanno sfruttato anche la funzionalità “domande e risposte”.
Poche ore dopo Google ha iniziato a cancellare le recensioni. Vista l’impossibilità di effettuare la moderazione di un numero elevato di messaggi, l’azienda di Mountain View ha deciso di sospendere la pubblicazione delle recensioni in Russia, Bielorussia e Ucraina. Un portavoce ha comunicato che le condizioni d’uso del servizio vietano “contenuti volutamente falsi, foto copiate o rubate, recensioni fuori tema, linguaggio diffamatorio, attacchi personali e qualsiasi contenuto non necessario o inesatto“.
Anche Tripadvisor ha rilevato un incremento delle recensioni false su diverse pagine russe, quindi è stata bloccata la loro pubblicazione.