Google Maps sta implementando una nuova funzionalità basata sull’intelligenza artificiale generativa per suggerire agli utenti nuovi luoghi da scoprire. Lo ha annunciato l’azienda tramite un post sul blog ufficiale. La nuova funzione sfrutta modelli linguistici avanzati (LLM) per analizzare il database di Google Maps, che conta più di 250 milioni di luoghi, e i feedback di oltre 300 milioni di guide locali.
In questo modo, a partire dalla ricerca effettuata, l’algoritmo è in grado di fornire consigli personalizzati su nuove mete da esplorare. L’obiettivo è migliorare la scoperta di nuovi punti di interesse e la pianificazione degli itinerari da parte degli utenti, grazie alle potenzialità dell’AI.
La nuova funzione di AI generativa su Google Maps
La funzione di AI generativa consente di inserire query colloquiali su Google Maps per ottenere suggerimenti personalizzati. Per esempio, se si vuole scoprire nuovi negozi vintage a Roma, si può cercare “posti con atmosfera rétro nella Città Eterna“. Maps genererà allora suggerimenti per lo shopping vintage divisi per categorie, oltre a proporre caroselli di foto e brevi recensioni dei luoghi.
La nuova funzione punta a essere più discorsiva e naturale rispetto alla classica ricerca. Se si pone successivamente una domanda come “Mi consigli un posto per pranzare?“, l’intelligenza artificiale considererà il precedente interesse per il vintage e proporrà ristoranti adatti, ad esempio osterie dallo stile rétro. La funzione di IA generativa è in grado di gestire anche richieste più specifiche o di nicchia, offrendo suggerimenti pertinenti.
Quando e dove sarà disponibile la funzione di AI generativa
L’esperimento di accesso anticipato della nuova funzionalità basata sull’intelligenza artificiale generativa è attualmente in corso negli Stati Uniti. Può essere testato da alcune Guide Locali, ossia quei membri della community di Google Maps che contribuiscono con recensioni, informazioni e foto per aiutare gli utenti a scoprire nuovi luoghi.
In un futuro prossimo la funzione sarà resa disponibile anche per gli altri utenti, anche se Big G non ha ancora comunicato in quali altri Paesi oltre agli USA verrà introdotta.
Google Maps si trasforma in uno strumento di ricerca con l’AI
La funzione di AI generativa è l’ultimo aggiornamento di Google Maps. A ottobre 2022, Google ha aggiornato Maps per renderlo più simile a uno strumento di ricerca, introducendo varie funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Tra queste, la possibilità di ottenere risultati di ricerca sotto forma di foto e suggerimenti su specifici luoghi d’interesse in risposta a query generiche come “cose da fare”.
La nuova funzione di intelligenza artificiale generativa sembra rappresentare il passo successivo per Maps, volto a migliorare la scoperta di nuovi luoghi e attività, oltre all’utilizzo basilare per la navigazione. Si tratta di una evoluzione coerente con la strategia di Google, che punta a potenziare Maps come strumento di ricerca e pianificazione di viaggi e itinerari.