Google, di solito più veloce a far arrivare al pubblico che a presentare (lasciando il beta testing direttamente agli utenti), stavolta farà attendere la sua platea: Google Me e Google Music non arriveranno entro la fine dell’anno.
Google Music (già sperimentato con il mercato indiano ) era atteso per le prossime feste natalizie: invece nessuna sorpresa sotto l’albero a causa di un ritardo, secondo indiscrezioni provocato dall’opposizione dei detentori di diritti.
In particolare, le major sarebbero preoccupate non tanto dallo streaming ma dalla possibilità data agli utenti di tenere un “armadietto digitale” dove conservare le tracce preferite. Un sistema che potrebbe servire anche a conservare musica ottenuta illegalmente e che senza ulteriori assicurazioni non potrebbe essere accettato dai detentori dei diritti. E quindi iTunes potrebbe trascorrere in tranquillità le feste.
Anche nel settore dei social network le novità attese sono in ritardo ( interesse per Twitter a parte), ma Mountain View non abbandona la strada social: Google Me, l’idea di aggiungere elementi social all’interno dei servizi già esistenti, non arriverà prima della primavera 2011.
Guidato da Vic Gundotra , il nuovo progetto di servizio social prevede un sistema di notifiche incrociate con un pizzico di Twitter, uno di social gaming e uno sguardo all’accesso di Facebook come viene ora integrato ad altre piattaforme. Tuttavia secondo alcune fonti troppi team differenti starebbero “lavorando in parallelo se non addirittura in conflitto”, provocando così il ritardo.
Claudio Tamburrino