Per molti di coloro che quotidianamente hanno a che fare con lo smart working, la piattaforma Google Meet è diventata l’interfaccia attraverso la quale interagire in tempo reale con i colleghi. Il gruppo di Mountain View ha intenzione di rendere l’esperienza sempre più naturale, nonostante ci si trovi connessi da remoto e non fianco a fianco nel medesimo spazio fisico.
Sfondi immersivi per le riunioni su Meet
A tal proposito, si segnala l’introduzione di quelli che bigG chiama sfondi immersivi (immersive backgrounds): non più semplici immagini o video mostrati alle spalle dell’utente, ma ambienti virtuali dinamici, che variano le loro condizioni meteo e quelle di illuminazione in base all’orario e al luogo in cui ci si trova.
Stiamo aggiungendo cinque nuovi sfondi immersivi per Google Meet sul Web. Questi background includono un’animazione impercettibile che dà vita allo sfondo o cambia l’illuminazione. Quelli della caffetteria e del condominio avranno diverse iterazioni, con la neve o con la pioggia, così da aiutare i membri dei team distribuiti a meglio rappresentare l’orario e il clima del luogo in cui si trovano.
Il rollout di questa novità per Google Meet ha già preso il via, ma come sempre saranno necessarie fino a due settimane perché risulti disponibile a tutti gli utenti. In un primo momento è riservata a coloro in possesso di un account Workspace così come ai profili G Suite Basic e ai clienti Business.
Rimanendo in tema, questa settimana è stato annunciato anche un incremento per il numero massimo di partecipanti a un incontro: si sale a 500, per andare incontro a coloro che ne hanno manifestato l’esigenza. In questo caso la feature è esclusiva degli account Workspace Business Plus, Enterprise Standard, Enterprise Plus ed Education Plus.