La corsa all’adozione di strumenti per smart working ed e-learning ha portato a un forte e repentino incremento nel volume di utenti per le piattaforme dedicate. Lo sa bene Google, che proprio nelle scorse settimane ha annunciato alcune importanti novità legate alla propria offerta: i tool di Hangouts per il business sono diventati Meet ed è arrivata l’integrazione con Gmail. Questo ciò che leggiamo in un comunicato giunto in redazione di recente.
Google Cloud ha infatti registrato nel mese di marzo un incremento di 25 volte nell’utilizzo della piattaforma, rispetto agli accessi di gennaio.
Google Meet: boom di utenti e funzionalità gratuite
Il gruppo di Mountain View ha beneficiato tra le altre cose di un progressivo allontanamento da rivali come Zoom, sia nell’ambito professionale sia in quello scolastico, per via dei tanti problemi emersi nel concorrente in termini di privacy e sicurezza. Sono molte oggi ad esempio le scuole che si affidano a Meet per le lezioni online della didattica a distanza e alla soluzione Classroom per l’assegnazioni dei compiti da svolgere.
Anche per soddisfare questo tipo di esigenza, bigG ha annunciato la scorsa settimana che presto arriverà una nuova interfaccia strutturata in modo da mostrare fino a 16 partecipanti in contemporanea durante le videochiamate. Un’intera classe.
Ricordiamo infine che le funzionalità premium del servizio sono gratis fino al 30 settembre proprio per andare incontro a chi in questo periodo di difficoltà sta lavorando o studiando da casa. L’offerta si rivolge a scuole, imprese e utenti privati.