Google Meet, due novità: report sui partecipanti e contatore spettatori

Google Meet: report e contatore partecipanti

Novità per i report sui partecipanti alle riunioni generati automaticamente e un contatore aggiornato di continuo con il numero degli spettatori.
Google Meet: report e contatore partecipanti
Novità per i report sui partecipanti alle riunioni generati automaticamente e un contatore aggiornato di continuo con il numero degli spettatori.

La funzionalità di Google Meet introdotta a fine settembre per il mondo della scuola, utile per generare automaticamente report sui partecipanti alle lezioni online, è ora disponibile per un bacino più ampio di account. Una caratteristica che può tornare utile soprattutto a chi organizza riunioni e incontri in ambito professionale coinvolgendo un gran numero di persone, così da capire quando il pubblico è stato maggiormente coinvolto e quando invece l’attenzione è andata scemando.

Due novità per Google Meet: report sui partecipanti e contatore

Il rollout è accompagnato da una serie di miglioramenti che riguardano tra le altre cose la possibilità di esercitare un controllo più granulare sulla feature, ottenendo rapporti su misura in base alle specifiche esigenze e consentendo l’accesso alla loro consultazione a membri del proprio team, attraverso le impostazioni della piattaforma o direttamente dall’appuntamento inserito nel calendario.

I report sulle presente delle riunioni organizzate su Google Meet

A questo si aggiunge un contatore continuamente aggiornato in tempo reale visualizzato nell’angolo superiore sinistro dell’interfaccia che mostra quanti spettatori sono connessi all’incontro da remoto.

Google Meet: il contatore degli utenti collegati a una riunione

Il rollout delle novità per Google Meet ha già preso il via e arriverà a completarsi entro i prossimi giorni. Saranno disponibili per gli account Workspace di tipo Essentials, Business Plus, Enterprise Essentials, Enterprise Standard e Enterprise Plus così come per quelli G Suite Enterprise for Education. Esclusi invece almeno in un primo Workspace Business Starter, Business Standard, G Suite Basic, Business, Education e Nonprofits.

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Pubblicato il
25 nov 2020
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